Intervista del Presidente della Repubblica Abdelmadjid Tebboune al quotidiano francese "L'Opinion"
Il Presidente della Repubblica Abdelmadjid Tebboune ha rilasciato un'intervista al quotidiano francese "L'Opinion". Di seguito sono riportati i punti principali sollevati dal Presidente:
Rapporti con la Francia
• D'ora in poi la palla passa all'Eliseo per non cadere in una rottura irreparabile.
• Il clima con la Francia si è deteriorato e con Macron stiamo perdendo tempo.
• Il ministro degli Interni francese ha voluto sferrare un colpo politico all'Algeria tentando di espellere un influencer algerino.
• La Francia insegue gli attivisti algerini sui social network e protegge criminali e sabotatori concedendo loro la cittadinanza e il diritto d'asilo
• Le affermazioni di alcuni politici francesi secondo cui l'Algeria sarebbe isolata ci fanno ridere.
• Sansal è un problema per chi lo ha creato. Finora non ha svelato tutti i suoi segreti.
• Sansal riceve delle cure mediche e può parlare con la sua famiglia.
• La questione della memoria deve essere affrontata con serietà e non accetteremo soluzioni che nascondano i suoi effetti come la polvere sotto il tappeto.
• La bonifica delle scorie nucleari in Algeria è un obbligo per la Francia dal punto di vista umano, morale, politico e militare
• Spetta alla Francia gestire i casi di jihadisti che si sono radicalizzati sul suo territorio.
L' attuale clima delle relazioni internazionali dell'Algeria
• Dalla nostra indipendenza ad oggi, l'Algeria ha sempre avuto due assi principali nella sua politica estera: il non allineamento e la non ingerenza negli affari interni di altri Paesi.
• Abbiamo ottime relazioni con tutti i Paesi del Mediterraneo nei settori degli investimenti e del commercio.
• L'Algeria è una forza stabilizzatrice in Africa.
Relazioni con gli Stati Uniti
• Le nostre relazioni sono rimaste buone con tutti i Presidenti degli Stati Uniti, democratici o repubblicani.
• Non dimenticheremo mai che gli Stati Uniti portarono la questione algerina all’attenzione delle Nazioni Unite durante la guerra di liberazione.
• Gli Stati Uniti sono l’unico Paese ad aver intitolato una città al nome del nostro eroe nazionale, l'Emiro Abdelkader.
• I nostri maggiori progetti, sotto i Presidenti Boumediene, Chadli e Bouteflika, sono stati realizzati con gli Americani nel settore degli idrocarburi e in altri campi.
Siria
• Nel 2022, l'Algeria ha riscontrato obiezioni alla reintegrazione della Siria nella Lega Araba.
• L'Algeria non ha mai approvato i massacri perpetrati contro i Siriani e lo ha comunicato con fermezza all'ex presidente, sostenendo il dialogo politico come metodo per risolvere la crisi.
Russia, Cina e Sahel
• L'Algeria è un’entità intera e rifiuta i doppi standard nella politica internazionale.
• La Russia viene condannata per la crisi con l'Ucraina, mentre si dovrebbe tacere sull'annessione delle alture del Golan e del Sahara occidentale!
• L'Ucraina non ha risposto alla richiesta di mediazione avanzata dall’Algeria tra l’Ucraina e la Russia.
• Gli investimenti cinesi in Algeria sono presenti in molti settori, in particolare nei settori della tecnologia, della digitalizzazione e delle industrie moderne.
• I colpi di stato militari erano prevedibili nei Paesi del Sahel a causa della debolezza delle istituzioni di alcuni Stati.
• L'Algeria rifiuta la presenza di forze mercenarie ai suoi confini e ne ha informato la Russia.
• L'Algeria non sostiene alcun gruppo terroristico in Mali e ribadisce il suo sostegno alla pace.
• L'Algeria non intende porre il Mali sotto la propria amministrazione.
• Abbiamo spiegato alla parte maliana che quanto accaduto all'inizio della disputa con il Mali è dovuto a interferenzestraniere.
• L'Algeria stava elaborando un piano per lo sviluppo del nord del Mali, per un importo di milioni di dollari.
• L'Algeria e il Mali condividono una comunità tuareg che si estende tra i due Paesi, e siamo sempre stati pronti a riconciliarci e a unirci.
Rapporti con la Tunisia
• Mio fratello, il Presidente Kaïs Saïed, gode di grande popolarità in Tunisia nonostante le critiche.
• Il popolo tunisino è un popolo consapevole e l'Algeria sostiene la Tunisia economicamente per quanto possibile.
• La Tunisia ha subito il flagello dei bombardamenti coloniali perché sosteneva la causa algerina, e oggi abbiamo il dovere di stare al fianco del popolo tunisino fratello.
Sahara occidentale e Marocco
• L'Algeria riafferma il suo sostegno al Sahara Occidentale perché si tratta di una questione di colonialismo che deve essere risolta, non importa quanto tempo ci vorrà, dato che l'Algeria ha ottenuto l'indipendenza dopo 132 anni di occupazione.
• Il Marocco è stato il primo a cercare di minare la nostra integrità territoriale solo 9 mesi dopo la nostra indipendenza, e la sua aggressione causò 850 martiri.
• L'Algeria è ancora nella logica della reazione e non dell'azione con il Marocco.
• Il Marocco ha sempre avuto mire espansionistiche, come dimostra il fatto che abbia riconosciuto la Mauritania solo nel 1972.
• Il Marocco è stato il primo a imporre un visto agli algerini nel 1994. Abbiamo vietato all’aviazione marocchina di sorvolare il nostro spazio aereo per aver effettuato esercitazioni congiunte con l'entità sionista al nostro confine, cosa che è in contrasto con la politica di buon vicinato. Un giorno dovremo porre fine a questa situazione... Il popolo marocchino è un popolo fraterno che merita il meglio.